Avviso di burrasca
Maria Adolfsson
SEM, pubblicato nel Novembre 2019
412 Pagine
Gertrud Stuub non ha visto suo fratello Fredrik alla messa di Natale e, sentendo il suo cane abbaiare di fronte a un dirupo, inizia a sentire il panico crescere in lei. Il sospetto diventa una certezza e, infatti, poco dopo l'ispettrice Karen Eiken Hornby viene chiamata dal capo per indagare proprio sull'omicidio di Fredrik.
Karen era a casa a festeggiare la vigilia di Natale con amici e parenti, e la chiamata dal capo, risulta per lei quasi un sollievo, riuscendo a trovare un'ottima scusa per interrompere i festeggiamenti in anticipo, nonostante sia ancora in congedo per un'incidente nella scorsa indagine.
Si reca così sull'isola di Noorö, dove scava nella vita di Fredrik, un vecchio professore, e scopre collegamenti tra i suoi stessi parenti e una banda di motociclisti rinomata per azioni non propriamente lecite
Lo sfondo della vicenda è ancora una volta Doggerland, un arcipelago immaginario del Mare del Nord. Paesaggio che anche se inventato risulta molto realistico, si ritrovano infatti abitudini, atteggiamenti e scenari incantati proprio come in ogni thriller scandinavo.
In Avviso di burrasca, Maria Adolfsson crea un intreccio di storie complesse ma molto lineari e interessanti da leggere.
Fredrik Stuub era un professore che ha mantenuto la sua passione per la ricerca, e gli studi che stava svolgendo sembrano proprio portare a una possibile traccia. E in che modo inoltre è collegato il nipote, Gabriel Stuub, che nella vita non è ancora riuscito a concludere niente?
Ci penserà Karen a sbrogliare tutti i fili. Lei che con il suo intuito e la sua dedizione mette il lavoro davanti a tutto, anche alla sua stessa famiglia, ed è una delle migliori investigatici. Il suo passato ha dei buchi neri e a volte è scontrosa, ma in questo romanzo rivela anche una certa sensibilità.
Un nuovo bellissimo thriller per questa autrice, che ha uno stile sempre coinvolgente, capace di tenere il lettore incollato alle sue pagine.